mercoledì 3 giugno 2015

Kamira, una macchina per un caffe' davvero cremoso... eccezionale!


Ammazzo il tempo bevendo
Caffe' nero bollente...

La canzone che ha reso famoso Fiorella Mannoia mi torna in mente, come un ritornello, ogni volta che mi sto' preparando un caffe'!

Adoro il caffe'... la cremosita', l'intensita', la dolcezza, la morbidezza... tutte queste sensazioni mi affascinano... non riesco a resistere ad una tazzina di buon caffe' caldo, al mattino appena sveglia...


Pero' non mi piacciono "tutti" i caffe': io adoro l'espresso cremoso, come quello del bar... quindi potete facilmente immaginarvi quale sia stata la rivelazione nello scoprire che esiste una macchina davvero unica per realizzarlo davvero facilmente... si tratta della Kamira!


Finalmente niente piu' corrente elettrica necessaria, costose macchinette, cialde e capsule difficili da reperire... finora l'alternativa era la classica moka, che pero' faceva un caffe' completamente diverso da quello delle macchinette... ed onestamente non mi e' mai piaciuto...


... ora invece, con la Kamira, dal funzionamento semplice come una moka, e' possibile ottenere qualcosa di veramente eccezionale, anche migliore dell'espresso del bar!!

Questa macchina per il caffe' mi ha entusiasmato molto anche per il fatto che si puo' utilizzare anche in camper, semplicemente ed ecologicamente... soluzione a portata di tutti, un'unica "macchina" per casa e camper e con un eccellente risultato!!


Qualche mese fa avevo letto questo articolo sul Corriere della Sera:


Si tratta di un'invenzione tutta italiana, e voi sapete quanto sia importante, in questi ultimi anni, la garanzia del Made in Italy!

Per me e' stata una vera rivelazione: in pratica, il funzionamento della Kamira e' una sorta di moka "rovesciata"... un'invenzione davvero eccezionale di Nino Santoro, un siciliano che, poco piu' di 15 anni fa, trovo' lo spunto per fondere assieme diversi tipi di moke e caffettiere... in modo da poter arrivare a creare un prototipo che permettesse di essere duraturo, semplice ed efficace... per fare sul fornello di casa un caffe' ottimo come quello del bar!


Con la Kamira e' sufficiente usare il nostro caffe' preferito in polvere... basta avere un fornello a disposizione, mettere l'acqua nel serbatoio...


... l'acqua, attraverso una canaletta passera' poi nella caldaia, contenuta nella base della Kamira. Infatti, la base e' anche la caldaia, dove l'acqua bolle, oltre che l'appoggio della tazzina... in questo modo questa viene anche riscaldata, per un risultato ancora piu' ottimale!


Il braccetto portacaffe' viene agganciato con questo sistema ad incastro, facile e sicuro...


... ed e' disponibile nelle 2 versioni, per 1 o 2 tazzine...


... quello per 2 tazzine risulta essere in pratica grande il doppio, e con 2 fori (il caffe' esce appunto dai 2 fori, per le 2 tazzine che si disporranno sulla base)...



Come vedete, tutto cio' che ci serve e' davvero ridotto all'essenziale, e semplicissimo nel suo utilizzo!


Ma andiamo a prepararci un buon caffe', cosi' vi mostro passo passo le semplicissime operazioni che dobbiamo compiere...


... innanzitutto mettiamo  il caffe' nel braccetto (in questo caso, utilizziamo quello per 1 sola tazzina), livellandolo ma senza pressare troppo.

L'utilizzo del caffe' in polvere, permette anche un grosso risparmio economico... ma non solo! Il vantaggio c'e' anche per la qualita' del caffe' che possiamo utilizzare, per il nostro gusto e per le nostre preferenze: ci sono infatti davvero tantissime possibilita' di creare la nostra miscela preferita (cosa che invece non ci e' permesso avere con cialde e capsule, gia' pronte secondo determinati standard)!


Montiamo il braccetto del caffe...


... facendo in modo che risulti bene incastrano nel sistema di chiusura (basta girarlo con un po' di forza)...


... mettiamo l'acqua nel serbatoio...


... circa meta' serbatoio per 1 tazzina di caffe' (o pieno se utilizziamo il braccetto per 2 tazzine)...


... giriamo la levetta sotto al serbatoio in senso verticale, in modo che l'acqua defluisca nella caldaia che sta appunto all'interno della base della Kamira...


... e quando l'acqua e' completamente scesa...


... andiamo a richiudere la valvola, girando la levetta in orizzontale. Tutto qui!


L'acqua che si scalda nella caldaia contenuta nella base, viene poi spinta verso l'alto attraverso il tubo curvo (che e' anche perfettamente isolato, in modo da essere il manico della macchina, comodo per spostarla anche quando e' calda)... 

... in questo modo, l'acqua arrivera' sul caffe' non dal basso verso l'alto (come nelle moke tradizionali), ma dall'alto verso il basso... proprio come le macchine espresso da bar!


Una volta acceso in fornello, in pochissimo tempo (bastano circa 90 secondi, che si riducono a 30 secondi se la macchina e' gia' calda) il caffe' comincera' ad uscire cremoso e schiumoso come non mai! 


Guardate che meraviglia di caffe' iniziera' a scendere nella vostra tazzina...




A caffe' ultimato, e' sufficiente abbassare nuovamente la levetta in posizione verticale per fare uscire dallo sfiato la pressione che si e' generata all'interno della caldaia... in un attimo, con uno sbuffo simile alla pentola a pressione, avrete cosi' ultimato tutte le operazioni necessarie per l'utilizzo della Kamira!


Ora possiamo goderci il nostro ottimo caffe': cremoso e schiumoso... una vera delizia!


Agendo sulle quantita' di acqua, di miscela, sul calore del fornello e della Kamira stessa, potrete ottenere il caffe' a voi piu' gradito... per un successo assicurato!


Guardate la cremosita' del caffe'... si nota mentre lo zucchero scende... devo dire che non ho mai bevuto un caffe' cosi' cremoso, nemmeno il migliore bevuto al bar... prova assolutamente superata!!


Grazie Kamira, per averci preparato questo ottimo caffe'!

Perche', come diceva il grande Nino Manfredi, qualche decennio fa'...

"il caffe' e' un piacere... se non e' buono, che piacere' e'?!"






Come vedete, la Kamira arriva corredata di dettagliate informazioni e di tanti consigli per permettervi di utilizzarla al meglio, anche per quanto riguarda la vostra sicurezza...


... ed un'eccezionale garanzia di 5 anni dalla data dell'acquisto... va da se che si tratti davvero di qualcosa di solido ed assolutamente sicuro... garantita al 100%! 


Passiamo ora ad alcuni trucchi/consigli che ho potuto sperimentare durante le prove di utilizzo di questa splendida ed ecologica macchina per il caffe', e che voglio condividere con voi, utilizzatori come me della fantastica Kamira! 

Per il corretto utilizzo, sarebbe meglio caricare prima l'acqua nella caldaia (quindi metterla nel serbatoio e farla defluire in caldaia), e solo in seguito inserire il braccetto portacaffe': in questo modo, la pressione che si viene a creare nel tubo e' priva di aria... e il caffe' che otterrete sara' ancora piu' cremoso. Unica accortezza: potrebbe uscire qualche spruzzetto di acqua e aria dall'aggancio del braccetto... quindi magari, teneteci la tazzina vicina.

Se notate che il caffe' tende ad essere meno cremoso del solito, e' probabile che dobbiate mettere un po' piu' di caffe' nel braccetto (soprattutto se magari state utilizzando il braccetto per 2 tazzine), facendo attenzione a compattarlo un po' ma senza pressarlo.

Se avete bisogno di un caffe' piu' lungo (o se volete piu' caffe' quando usate il braccetto da 2 tazzine), tenete presente che potete anche mettere all'interno di una caldaia anche piu' di una vaschetta di acqua. E' ovvio pero' che se l'acqua dovesse essere troppa rispetto a quella prevista, il caffe' che otterrete potrebbe essere meno denso

Insomma, vedete che e' sufficiente fare un po' di pratica con il funzionamento, giocando con le quantita' di polvere e di acqua che di volta in volta utilizzate... dopo qualche prova, troverete il giusto equilibrio che fa per voi... per il vostro caffe' ideale con la Kamira!

Se vi dovesse capitare che dopo un po' di tempo di utilizzo il caffe' risulti poco cremoso e con meno schiumetta (dopo aver controllato le quantita' di polvere e acqua utilizzate), ecco che abbiamo due operazioni semplicissime da poter fare per ripristinare la funzionalita' della nostra Kamira: la pulizia dal calzare e l'operazione di spurgo.

Per quanto riguarda la pulizia anticalcare (che trovate descritta nelle istruzioni), e' veramente semplice e naturale, poiche' usiamo del normalissimo aceto... quindi niente prodotti chimici (che lasciano sempre dei residui dannosi per la nostra salute), a favore della nostra totale sicurezza!! Tenete pero' presente che e' comunque consigliabile utilizzare acqua oligominerale per fare il caffe' con la Kamira, soprattutto se nella vostra zona l'acqua e' molto calcarea.

L'operazione di spurgo serve invece a consentirci di rimuovere l'acqua che si fosse accumulata nella caldaia (e che impedisce quindi di generare la giusta pressione interna per un caffe' denso e cremoso): bastera' mettere pochissima acqua nella caldaia (meno di mezza vaschetta), alzare la levetta in posizione orizzontale e posizionare la Kamira sul fuoco a fiamma moderata, senza inserire il braccetto del caffe'. Tenere con le mani una tazza piu' grande (come una tazza da the) sollevata in alto, dove si aggancia il braccetto del caffe': infatti da li' uscira' l'acqua a pressione, e in questo modo eviteremo di schizzare la cucina. Appena uscira' del vapore/fumo, significa che tutta l'acqua contenuta nella caldaia e' uscita, quindi si puo' spegnere il fornello. Successivamente, abbassare la levetta dell'acqua in posizione verticale per scaricare la pressione della caldaia (anche se in questo caso non ci dovrebbe essere pressione residua, poiche' non c'e' il braccetto del caffe' inserito). Procedere normalmente facendo il caffe'... e vedrete la differenza! Con questa semplice ma efficace operazione, da ripetere ogni qualvolta ne abbiate la necessita', si toglie l'acqua residua nella caldaia, si pulisce la zona della guarnizione (dove e' facile che si depositi qualche granello di caffe') e in piu' si sara' riscaldato tutto il circuito della Kamira, per ottenere un caffe' ancora migliore.

 

Ed ora vorrei mostrarvi il video che ho realizzato con uno dei primi esperimenti di caffe' fatto con la Kamira... buona visione!!


Ora ci stiamo specializzando... e i nostri caffe' sono sempre piu' cremosi!!

Ah, una particolarita': se avete notato, nel video il filtro del caffe' viene montato sulla Kamira dalla parte sinistra... infatti la macchina si presta all'utilizzo sia per destri che per mancini, visto che si puo' caricare il filtro indifferentemente con la maniglia dalla parte destra (per chi lo mette con la mano destra) oppure dalla parte sinistra (per chi lo mette con la sinistra). 
Ottimo, no?!


KAMIRA di Buscari Nazzareno
Via Francesco Crispi, 452
98020 Santa Teresa di Riva (ME)

Tel. +39 331 3217731




E se volete tenervi aggiornati sulle novita', seguite Kamira sulla pagina Facebook...

Ringrazio Kamira per farci compagnia in ogni momento della nostra giornata: al risveglio assonnato, ad un gustoso dopopranzo, ad un amichevole dopocena... a casa e in camper! Oramai e' diventata la nostra amica piu' fidata... e sono certa che lo diventera' presto anche per molti di voi!!



13 commenti:

  1. Mitica caffettiera Kamira orgoglio Made in Italy :) Passaci a trovare ne parliamo anche su Caffesulweb :) http://www.caffesulweb.it/caffettiere/caffettiera-kamira

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  2. Buongiorno,
    ho acquistato Kamira credendo alla venditrice: che si puó usare il fornello a gas da cucina ecc.
    Kamira costa € 69,00 mi é stato promesso un caffé cremoso, facilitá d´uso ecc.
    Ma purtroppo non é cosí il caffé fatto con Kamira non é affatto cremoso ma bensí SCHIUMOSO che é tutt´altra cosa.
    L´uso nella mia famiglia é riservato a me mio marito ed i mei figli ed ospiti si sono tutti rifiutati di usarla. Figuriamoci ti svegli al mattino la prima cosa che vuoi é un goccio di buon caffé e per farlo con Kamira devi alzare la leva, abbassare la leva, alzare il gas al momento giusto se no non viene nemmeno schiumoso ma acquoso. Se ti sbagli con la leva ti ustioni le mani (cosa che é anche avvnuta). Insomma per usare la Kamira devi essere ben sveglio per non sbagliare i passaggi ..... ed é necessaria Laurea. E se almeno fosse il caffé promesso.... invece niente ho provato con diversi tipi di caffé ho eseguito (da molto sveglia) attentamente tutti i passaggi come prevede il video ma il caffé viene quando viene bene SCHIUMOSO ed anche il gusto é terribilmente CATTIVO.
    La stessa polvere di caffé con la normale Moka é ottima anche senza chiuma.
    Attenzione prima di acquistarla, nei centri commerciali la propongono su una piastra ad induzione e forse é questa la differenza.
    Comunque proprio da questa pagina si vede che non é crema quella che é sul caffe´ma schiuma.

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    1. Non ho alcun legame con la ditta, io mi sono limitata a recensire la Kamira in base al mio utilizzo (e i risultati ottenuti e descritti sono stati effettivamente questi).
      Con l'utilizzo e diversi tentativi, sono convinta che riuscirai ad ottenere risultati ottimi, cosi' come li ho ottenuti io (e continuo peraltro ad ottenerli).

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    2. Salve Maria Luisa, ho la Kamira da due anni e con questa ho ottenuto il caffè in tutti i modi possibili, ma il sapore è sempre stato molto migliore che con la Moka. La crema può essere a bolle grandi o fini, a seconda di quanto è calda l'acqua. Ultimamente sto ottenendo una crema fine e compatta (senza bolle) mettendo acqua a macchina vuota (già spurgata la volta precedente) inclinandola in avanti per farla scendere, in quantitè almeno doppia al previsto, poi accendo il fornello (a gas) a valvola aperta e intanto riempio il braccetto col caffè e lo aggancio, quando sento il leggero ronzio dell'acqua che si avvicina all'ebollizione (ma ancora non bolle) chiudo la valvola e dopo 20 secondi metto al minimo. Se si apre la valvola di sicurezza significa che il fornello è troppo grande, ci vuole un minimo più basso.
      A metà tazza spengo e lascio continuare l'erogazione. La crema sarà tanto maggiore quanto prima si chiuderà la valvola, se invece si aspetta più di 10 secondi dall'inizio del ronzio la crema sarà più liquida e simile a quella del bar (ed il caffè più caldo). Il sistema alla fine è anche veloce, riesce bene anche con il braccetto doppio. Uso caffè Arabica 100% (Coop equo solidale) e presso il caffè con un tappo di sughero (da spumante), il caffè esce in 2 minuti
      La Kamira è come uno strumento musicale, bisogna solo voler imparare, e dare importanza alla qualità che si ottiene

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    3. Complimenti e grazie per i suoi preziosissimi consigli!!

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  3. Io solitamente utilizzo le capsule Lavazza a Modo Mio , fanno la schiuma color nocciola sul caffè, ottime

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    1. Ma in questa macchina non vanno usate capsule o cialde... solo caffe' "normale", in polvere...

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  4. Possiedo la Kamira da due mesi, da quando la uso ho smesso di zuccherare il caffè perchè il sapore è fantastico, anche con il caffè della Coop (arabica Nicaragua da €3,60 per 300 grammi). Con la Moka non sono mai riuscito a fare altrettanto. Ultimamente ho montato un manometro insieme alla valvola di sicurezza usando un raccordo a T, ed ho constatato che la pressione alla quale ottengo i migliori risultati è tra i 2 ed i 3 bar, mentre la valvola di sicurezza si apre a 4,3 bar.
    Usando il tipo di caffè detto prima ottengo una crema fine (e non una schiuma) facendo prima uno spurgo e usando l'acqua calda per scaldare il braccetto, lasciandoci qualche goccia per inumidire il caffè, pressandolo molto (va bene un tappo di sughero da spumante ) riempiendo fino all'orlo, mettendo il doppio di acqua (almeno), abbassando il gas a 2,5 bar e spegnendo a 3 bar. Il caffè forma una crema sottile, che scende prima a grosse gocce e poi a filo quando la pressione è calata sotto i 2,5 bar. L'estrazione in questo modo dura circa 3 minuti per un caffè singolo, si tratta di un uso molto diverso da quello consigliato dalla Casa. Non è opportuno riaccendere il gas dopo il calo di pressione per protrarre l'estrazione, la crema non si forma più ed il caffè gocciola per poi diventare vapore che produce spruzzi. Il caffè ottenuto è praticamente un mangia e bevi, è necessario un cucchiaino per gustarlo tutto. Il caffè del bar non ha queste caratteristiche (tranne che al Sant'Eustachio di Roma...) ma non sono convinto di quale delle due versioni debba essere considerata di riferimento per la qualità del caffè.
    Con il braccetto doppio non ottengo ancora risultati così notevoli, il caffè somiglia molto a quello del bar, con una crema non "invadente".

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    1. Salve Gio, potrebbe pubblicare qualche foto della sua Kamira modificata con manometro? Almeno per me sarebbero chiarificatrici. Grazie mille

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    2. Salve, è da un pò che non vedo il blog, vorrei allegare qualche foto, ma non vedo come fare. Riguardo alla modifica mi trovo molto soddisfatto, ma devo anche dire che è stata onerosa, i raccordi ed il manometro mi sono costati quanto la Kamira stessa, e l'unico manometro che ho trovato in acciaio inossidabile per fluidi ad alta temperatura ed ermetico aveva il trasparente di plastica, per cui dopo un pò di decalcificazioni e di spurghi la fiamma del fornello è andata fuori posto e si è deformato il vetro.
      L'ho cambiato con uno da orologio in vetro minerale, ed attaccato con silicone per motori, è stata necessaria molta pazienza, ma adesso non ho più problemi di sorta.
      Anche il fissaggio sulla base del raccordo a T non è stato semplice, ho voluto usare un pezzo con filettatura cilindrica (esistono anche coniche) come la valvola che ho spostato per fissare il complessivo (non volevo rischiare di allargare il foro originale) ed il doppio maschio (nipplo) che ho trovato aveva una larghissima sede per la guarnizione, troppo per la lamiera in cui andava avvitata. Ho avvolto teflon in abbondanza e rinforzato il materiale con filo sintetico da cucito, insomma non è una modifica divertente da fare per chiunque.
      Altre modifiche sono state aggiungere il tappetino in silicone traforato (ottenuto affettando una presina per le pentole) ed un filtro da mettere sopra al caffè per distribuire l'acqua a tutta la superficie (ritagliato da un filtro di ricambio della moka) e mantenere pulita la guarnizione, questo è in alluminio, ma è meglio se si fa in acciaio inox (ne ho trovato una a casa, ma non so a che macchinetta appartenesse).
      Nel fare il filtro è sorto un problema, siccome deve entrare dentro al bordo del portacaffè (che non è perfettamente rotondo) si deve decidere se farlo leggermente ovale come il portacaffè (e farci un segno di riferimento) o rettificare il portacaffè mettendolo nella morsa con dei tasselli di legno (uno dei quali forato per ospitare il perno del manico). io ho scelto la seconda soluzione
      In queste modifiche è essanziale che la valvola di sicurezza venga comunque montata, per questo ho usato un raccordo a T, ed inoltre deve stare verso l'interno della caldaia, al riparo dalla fiamma.

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    3. Grazie per i suoi dettagli, sono certa che saranno utili a chi era interessato!!

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    4. Dopo due anni di pratica con la Kamira ho modificato la procedura, per cercare di velocizzare ed evitare le schiume a bolle grandi che a volte si producono. Sto facendo i caffè senza fare prima lo spurgo, metto una vaschetta e mezza (inclinando la macchina in avanti scende prima, con un misurino, a caldaia vuota) e accendo il fuoco lasciando la valvola aperta.
      Mentre si scalda metto il caffè (pressato col tappo di sughero) ed aggancio il braccetto, quando inizia il leggero ronzio dell'acqua che è diventata calda chiudo la valvola. Dopo 20 secondi dall'inizio dell'uscita del caffè abbasso il fuoco al minimo (la pressione è circa 2 bar) e l'erogazione prosegue lentamente, a gocce di crema liquida e senza bolle grandi. A metà tazza spengo e la crema diventa più solida, ma sempre fine. Credo che le bolle grandi siano causate da una temperatura dell'acqua troppo bassa. Non si deve fare troppo calda o il caffè diventerà più amaro (e la crema diminuirà).
      Dopo l'erogazione se non devo fare altri caffè faccio spurgare la caldaia per trovarla vuota e pronta per la volta successiva, altrimenti aggiungo altra acqua ma non troppo abbondante (ne rimane parecchia dal caffè precedente) e ricarico il caffè. Poi accendo il fuoco a valvola aperta e aspetto il ronzio di prima per chiudere la valvola. Questa volta arriverà prima perchè la macchina è già calda

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  5. Complimenti per le prove, davvero "professionali"! Ritengo che in effetti la Kamira si presti molto ad essere personalizzata, in base ai propri gusti!

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